Ricarica: le ultime novità per l’elettrico

Torniamo anche oggi a occuparci di auto elettriche e, più in particolare, di tutto ciò che riguarda la loro ricarica.

Quando si parla di e-mobility, infatti, quello delle prestazioni dei modelli più recenti di auto elettriche sembra essere un discorso tra quelli che suscita più interesse e curiosità, anche in virtù del fatto che, anche qui in Italia, sembra proprio che finalmente abbia preso piede una nuova consapevolezza riguardo alle prestazioni delle auto elettriche, cosa che a sua volta ha portato a un deciso aumento delle loro vendite.

Vediamo allora tutto quello che occorre sapere sulle ultime novità in fatto di ricarica delle auto elettriche.

Ricaricare è sempre più facile

Per prima cosa, è importante ricordare che le operazioni di ricarica delle auto elettriche si sono fatte di anno in anno sempre più accessibili: non solo ricaricare è diventata, come vedremo nel prossimo paragrafo, una faccenda che porta via non più di qualche minuto, ma riportare la batteria della propria vettura a una condizione di pieno è anche sempre più pratico.

Proprio in virtù del grande successo anche qui da noi di questo tipo di soluzioni, infatti, sono state installate tantissime nuove torrette di rifornimento praticamente in ogni città e paese, facilitando incredibilmente la vita degli automobilisti.

Se un tempo, infatti, trovare una postazione di ricarica era possibile solo nei grandi centri urbani e nelle principali aree di rifornimento, adesso basterà guardarsi intorno per scoprire come quasi ogni quartiere abbia le sue stazioni elettriche, cosa che rende ricaricare la propria macchina davvero un gioco da ragazzi.

Pochi minuti e si riparte

Anche in fatto di velocità, la ricarica delle auto elettriche ha fatto ultimamente dei passi da gigante.

Oggi, infatti, basteranno circa 20 minuti per ricaricare la propria batteria, cosa che ci permetterà di rimetterci in viaggio in men che non si dica e, soprattutto, senza temere di non poter trovare rapidamente un’altra stazione di ricarica quando ne avremo bisogno.

Queste tempistiche, del resto, si adattano alla perfezione anche ai ritmi quotidiani più frenetici: se calcoliamo che una macchina guidata principalmente in città percorre in media circa 50 km al giorno, sarà facile calcolare quando fermarsi per ricaricare il motore e, soprattutto, sarà necessario farlo non più di un paio di volte alla settimana.

Un pieno economico ed ecologico

Infine, è importante sottolineare come scegliere un’auto elettrica significhi non solo risparmiare denaro sul pieno, ma anche contribuire al miglioramento delle condizioni ecologiche del nostro pianeta.

Una delle principali differenze in termini di impatto ambientale tra elettricità e carburanti fossili risiede nel fatto che questi ultimi hanno non solo bisogno di operazioni molto più complesse e delicate per essere lavorati e usati come carburante, ma sono anche più inquinanti in termini di emissioni. Scegliendo un’auto elettrica, sapremo sempre che la nostra macchina emetterà meno CO2 nell’ambiente rispetto a una vettura tradizionale e, inoltre, che stiamo utilizzando una fonte di alimentazione molto meno dannosa per il nostro ecosistema.

Anche in termini di risparmio, un pieno di benzina costa molto di più di una ricarica elettrica – dettaglio non da poco per tutte quelle famiglie che desiderano risparmiare ma anche aiutare il nostro pianeta a conservare la sua salute.