Cartomanzia professionale, ecco dove trovare le persone più qualificate

Da dove vengono i tarocchi?

I tarocchi probabilmente hanno avuto origine nel nord Italia tra la fine del XIV o l’inizio del XV secolo. Il più antico set sopravvissuto, noto come mazzo Visconti-Sforza, fu creato per la famiglia del Duca di Milano intorno al 1440. Le carte venivano usate per giocare a un gioco simile a un ponte noto come tarocchi, popolare all’epoca tra nobili e altri amanti del tempo libero. Secondo lo storico dei tarocchi Gertrude Moakley, le fantasiose immagini delle carte – dal Matto alla Morte – sono state ispirate dalle figure in costume che hanno partecipato alle sfilate di carnevale.

Il gioco dei tarocchi alla fine si diffuse in altri paesi europei, incluso il sud della Francia. Le carte non furono considerate mistiche fino alla fine del XVIII secolo, quando l’occulto entrò in voga. Un uomo di nome Antoine Court de Gébelin scrisse un libro popolare che collegava le carte all’antica tradizione egizia, sostenendo che i simboli dei tarocchi contenevano la saggezza segreta di un dio chiamato Thoth. Nello stesso periodo, Jean-Baptiste Alliette, scrivendo sotto lo pseudonimo di Etteilla, pubblicò un trattato sull’uso dei tarocchi come strumenti di divinazione.

La popolarità delle carte dei tarocchi si diffuse mentre cresceva il fascino dell’Europa per l’occulto. Lo scrittore francese Eliphas Lévi rese popolare l’idea che i simboli dei tarocchi fossero in qualche modo collegati con l’alfabeto ebraico, e quindi con la tradizione mistica ebraica della Kabbalah; il libro I Tarocchi dei Boemi inventarono l’idea che le carte dei tarocchi fossero un’invenzione zingara. (All’epoca si riteneva che gli zingari fossero originari dell’Egitto, che molti europei del XIX secolo immaginavano come la culla della conoscenza umana.)

Gruppi mistici come la Theosophical Society e i Rosacroce trasformarono i tarocchi in una moda americana all’inizio del 1900. Molti praticanti di tarocchi americani usano un mazzo di carte noto come mazzo Waite-Smith, creato nel 1909 da AE Waite, un membro britannico dell’Ordine Ermetico dell’Alba Dorata e dall’artista Pamela Colman Smith. Un altro mazzo popolare, il Libro di Thoth, è stato sviluppato dal mago e guru Aleister Crowley. Entrambi sono diventati accessori di rigore per moderni chiromanti.

La Cartomanzia Professionale oggi

Se vuoi saperne di più, rivolgiti a Cartomanzia Evolution, l’unico metodo autentico e rinnovativo di Cartomanzia professionale che, grazie a un percorso evolutivo, riservato, anonimo e professionale, mira a farti ottenere subito le risposte che cerchi. Cogli l’opportunità di scoprire le loro migliori Cartomanti e Coach qualificati, tutte con comprovata esperienza ed empatia.