Quando si compra una casa sono tanti gli aspetti da valutare. La cosa migliore è conoscere il più possibile la storia dell’immobile che stai valutando di acquistare. La visura catastale è il documento che fornisce i dati anagrafici del proprietario e i dati tecnici di un bene immobile oppure l’elenco dei beni posseduti da un soggetto. La funzione principale delle visure catastali è quella di verificare la correttezza dei dati riportati nel catasto. Infatti il calcolo delle imposte sulle proprietà si basa proprio su questi parametri. E’ essenziale per affitti e vendite, ma anche per calcolare la rendita catastale, sulla quale si basa il calcolo delle tasse come l’Imu e capire quanto vale il tuo immobile.
La visura catastale si rivela fondamentale, o meglio obbligatoria, se ti troverai a registrare un contratto di locazione o di compravendita, momento in cui sarà necessario presentare tra tutta la documentazione anche una visura catastale. In fase di compravendita la visura catastale sarà richiesta anche dalla banca per la concessione del mutuo, nonché dai gestori a cui ti rivolgerai per l’allacciamento di un’utenza. I dati sono disponibili per tutta Italia, a eccezione di Trento e Bolzano, dove i servizi catastali sono gestiti dalle rispettive province autonome.
Il documento racchiude diverse informazioni importanti che servono non solo a vendere senza stress, ma anche ad acquistare casa con maggiori garanzie. La visura catastale può essere richiesta per fabbricati e per terreni. I dati contenuti nella visura catastale, per esempio, sono utili nelle compravendite immobiliari o in caso di locazioni, per il calcolo di alcune imposte come l’Imu o la Tari, ma anche nel caso di successioni e a volte per l’allaccio di alcune utenze domestiche. Per richiedere la visura catastale agli uffici dell’Agenzia è necessario compilare l’apposito modello e presentarlo allo sportello.